Prolog, da Berlino arriva una rivista di disegni e testi.
Prolog è ideato e realizzato da due artisti tedeschi Anton Schwarzbach e Dorit Trebeljahr. Due volte l’anno lanciano una idea, spesso una parola, a disegnatori o scrittori. Il tema questa volta è: schegge, resti, frammenti, impronte (Splitter, Reste, Fragmente, Stuecke, Spuren).
Non ho dovuto cercare troppo nel mio archivio personale di disegni, né realizzarne alcuni per l’occasione perchè, schegge, frammenti, pezzi, resti, impronte sono per me, temi abituali. Ho mandato una email con la mia proposta in redazione ed è stata accettata. Ecco i miei lavori pubblicati
Purtroppo non sono mai stata a Berlino in occasione del lancio della rivista ma so che è una manifestazione molto coinvolgente. Gli autori, i cui testi sono riportati nella rivista, li leggono o piuttosto li interpretano, li cantano, li suonano, li mettono in azione. Il tutto può svolgersi in una galleria, o una libreria e sulle pareti i nostri disegni. Questo numero, come spiega Anton nella prefazione contiene più di 50 disegni di artisti diversi, così da offrire uno spettro sempre più ampio dell’attuale panorama artistico, note concettuali accanto a osservazioni fugaci o disegni più poetici, solo per citare alcune tendenze.
Uno dei miei disegni pubblicati è: “Schuhe” (scarpe) del 2012, un paio di scarpette all’uncinetto ai piedi di una donna, i punti delle scarpette sembrano disfarsi e cadono giù come chicchi di grano. Se mi segui su Instagram avrai notato che ho cominciato a lavorare anche materialmente all’uncinetto.