Disegno quotidiano: cronaca di una sfida

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La sfida del disegno quotidiano

Era l’inizio del 2016, mi sentivo bloccata ma con una gran voglia di cominciare alla grande. Per puro caso scopro il sito efficacemente.com. Un sito di crescita personale, pieno di idee, esercizi e stratagemmi per superare ogni tipo di blocco o problema. Proprio su questo sito sono venuta a conoscenza della famosa sfida 90901 che io ho applicato al disegno quotidiano.

Quindi sono ripartita proprio con una sfida: per novanta giorni ho dedicato i primi novanta minuti della mia giornata ad un progetto che desideravo realizzare: un disegno al giorno e una mostra alla fine della sfida.

Ogni giorno quindi sveglia molto prima del solito e ancora mezza addormentata mi sono seduta al tavolo da disegno. Il primo giorno è stato un incubo, per tutta prima settimana più mi impegnavo e più mi venivano fuori delle vere schifezze. Ma alla fine ho vinto io e ho portato a termine la sfida. La cosa più bella, è aver dimostrato a me stessa che potevo farcela.

L’ora sacra

Ultimamente sto sperimentando anche l’ora sacra: 20 minuti alla meditazione, 20 minuti ad un’attività fisica e 20 minuti alla lettura.

L’ora sacra ha cambiato la mia percezione quotidiana. Mi sento molto più vigile, capace di mantenere la concentrazione a lungo e calarmi nella profondità dei pensieri senza difficoltà.

Le pagine del mattino 

Forse già conoscerai il celebre libro di Julia Cameron  La via dell’artista. In questo libro l’autrice spiega come superare i blocchi creativi scrivendo la mattina appena svegli tre pagine di getto, mettendo su carta tutto quello che ci passa per la mente. Stai certamente pensando che tutto quello che ti viene in mente in questo momento della giornata non è certo degno di essere scritto.

Ma è proprio questo il punto, liberare la  mente  dai pensieri spazzatura.

Ho praticato le pagine del mattino, per diversi anni.

L’ultima sfida: i disegni del mattino

Ci tengo a precisare che disegnare non è proprio come scrivere, scrivere rimane sempre il metodo più efficace se ci si vuole disintossicare dai rumori di fondo che riempiono la nostra mente.

I disegni del mattino, li faccio a mente fresca, senza pensare al risultato, seguendo il flusso dei pensieri. Di solito ho sulla sinistra una risma di carta e davanti a me pennelli e colori.

Comincio a disegnare facce, linee, punti, qualsiasi cosa, di solito parto proprio da una parola qualcosa che mi ronza in testa. Gli occhi grossi di quella donna che ho incontrato il giorno prima, la pioggia sui vetri…Disegno e metto via senza guardare.

Lo faccio per circa un’ora, poi do inizio alla mia giornata.

Come tutte le sfide che si rispettino anche questa ha un inizio e una fine. L’ho cominciata il primo gennaio 2017 e conto di finirla tra 365 giorni. Il risultato della sfida lo pubblico giornalmente sul mio profilo Instagram e sulla mia pagina Facebook. Tra l’altro dichiarare pubblicamente la propria sfida è importante ai fini della riuscita: è un po’ come metterci la faccia.

Aggiungiti anche tu ai molti che stanno portando avanti la sfida del disegno quotidiano…

e se ti va parlane nei commenti, mi interessa moltissimo!