Disegno libero: l’esperimento che mi vedrà impegnata per i prossimi 90 giorni
Praticare il disegno libero tutti i giorni per 90 giorni seguendo questo regolamento:
IL DISEGNO LIBERO deve rappresentare la prima azione importante della giornata, richiede energia e di conseguenza è inutile spostare l’appuntamento quotidiano alla sera quando ormai si è stanchi.
Per praticare il “disegno libero” è necessaria una mente fresca e chiara come quella del mattino.
Se non si riesce ad ottenere questo spazio sacro tutto per se, prima bisognerebbe interrogarsi su come è stato possibile che ci siamo fatti derubare così selvaggiamente del nostro tempo, poi cerchiamo di capire dove ne perdiamo di più… io per esempio per ottenere più tempo libero al mattino ho smesso di guardare la tv la sera, andando a letto prima non è poi un problema svegliarsi presto.
Ognuno di noi sa perfettamente quali sono in files da cancellare per ottenere più spazio nelle proprie vite.
MATERIALI: Fogli del tipo commerciale, mi piacciono leggeri, bianchi o avorio. Pennelli di varie dimensioni e forme. Acquerelli, ecoline o inchiostri, per il momento uso esclusivamente il nero, diluendolo con acqua ottengo i grigi, non lo mischio con altri colori. Il bianco assoluto è quello della carta. Questo mi permette di concentrarmi sulla forma.
INIZIO: Quando mi siedo al tavolo e comincio a lavorare non so mai cosa andrò a disegnare. Guardando i lavori di questa mia prima settimana posso però già cominciare a fare un elenco.
- Mi lascio ispirare dal formato della carta o da una direzione che intravedo sul foglio, per esempio posso cominciare a disegnare su una diagonale ideale.
- Anche la struttura della carta può essere un buon pretesto, su quella ruvida il pennello non scivola e allora farsi strada aiuta.
- Ricordi di disegni già realizzati. Mi soffermo su un particolare o un movimento che del disegno originario mi interessava particolarmente.
- Indago sulle prestazioni dei pennelli o della carta e i disegni qui somigliano a dei pattern.
- Immagini immagazzinate durante la giornata e che misteriosamente si impongono alla mente più di quanto vorrei (queste immagini sono predominanti)
Spesso i disegni sono in serie, questo dipende dal fatto che alcune volte un disegno mi sembra irrisolto e allora ho necessità di farne un terzo per poi capire, forse, che il primo era quello giusto.
DATI: Ho cominciato l’esperimento lunedì 18 aprile. Il lavoro che ho documentato in questo post è dunque della settimana dal 18-25 aprile 2016. Sono circa 61 disegni. La data è riportata sul disegno in fondo a destra, accanto in numeri romani riporto la sequenza con la quale li ho realizzati. Alla fine di ogni sessione di lavoro appendo i disegni sulle pareti del mio studio. Pertanto nelle immagini che ho realizzato le composizioni dei disegni sono del tutto casuali. Non ho praticato alcuna scelta e non ho cestinato alcun disegno. Continuerò a lavorare seguendo lo stesso principio anche questa settimana. I risultati della settimana corrente li potrai scoprire nel prossimo articolo.
Mi riservo il diritto di cambiare le regole durante il corso dell’esperimento se necessario. L’unica costante sarà il tempo e l’attività: Praticare ogni giorno per 90 giorni il disegno libero.
Ringrazio pubblicamente l’autore del sito efficacemente perchè i suoi articoli sono alla base di questo esperimento.